sabato 13 novembre 2010

Obama - Palin: reality show.

La presidenza a colpi di reality. A metà mandato, Barack Obama e la sfidante favorita alla corsa alla presidenza, Sarah Palin, anticipano la campagna elettorale e fanno di più: si mostrano nella loro vita quotidiana. Democratici contro repubblicani sotto l’occhio indiscreto del Big Brother, ma a modo loro.

Barack Obama sceglie di documentare i video dei retroscena alla Casa Bianca attraverso una pubblicazione settimanale su internet. La serie è intitolata West wing week”, in omaggio a “West wing” uno dei più celebri sceneggiati televisivi: l’ala destra della Casa Bianca, uno show tra il politico e il personale, ispirato al presidente Clinton, predecessore di Obama. A dispetto della recente virata repubblicana alle urne, “West wing week” sta riscuotendo successo di pubblico e di media. La Abc e la Msnbc, ad esempio, hanno ripreso il filmato in cui Obama telefona a Gail O’ Brien, una donna a cui era stato diagnosticato un tumore molto grave.

L’approccio al reality è quello in salsa agrodolce al quale la famiglia Obama ci ha abituati: le figlie che giocano nella sala Ovale, sulla scia dei Kennedy; la White House aperta ai bambini a Natale per il rito della consegna dei regali, la famiglia che nuota nel mare inquinato dalla Bp; Michelle che zappa l’orto nel giardino presidenziale e che, in questi giorni, ha preso ad affettare bistecche per i militari americani. Obama ci riprova con l'anticonformismo che ha fatto della sua vita quotidiana e privata il collante al suo elettorato; più che l’attuazione del programma di partito, costato non poche critiche. Uno dei video.



L’autore dei video è Arun Chandhary, trentacinquenne giornalista, regista, fotografo e operatore cinematografico. Chandhary ha dichiarato al “New York Times” di “voler fare la storia”, perché, secondo lui, “West wing week” è un documentario a cui gli storici attingeranno ampiamente in futuro per spiegare la Presidenza Obama.

Se gli Obama rappresentano i parvenu e l’americano medio-alto, con un certo stile, Sarah Palin punta invece all’americano medio puro, quello che nell’immaginario collettivo dorme con il fucile sotto al cuscino, beve e mangia a volontà, assapora la bellezza un po’ ruvida di una Mother Nature incontaminata. Sembra un po’ stringente il presupposto da cui parte il reality "Sarah Palin's Alaska", serie targata TLC, di Discovery Network.



Da domani sera gli americani si godranno lo spettacolo, se è vero – come riporta con perplessità The Huffington Post - che per i produttori "there's something for everyone here. We do shoot all around the country. Our topics and people tend to represent a lot of daily American lives -- a little less of the edgy, cooler (material)". L’Alaska è in ogni americano, ma davvero? Già spuntano versioni satiriche del programma, come questa. In ogni caso, starà agli americani appiccicarsi addosso l’etichetta tra il goliardico e lo spartano.



Giovanna Boglietti

2 commenti:

  1. in quanto a reality % co., in Italia non siamo da meno,ma in peggio...le telecamere ti sono addosso,ti riprendono morbosamente seguendoti perfino al bagno e subito dopo Vespa ti spiega tutto con un plastico in scala 1:1 al suo fianco.
    Lasciando perdere le cavolate,questo tipo di documentari che sembra piacere l'utente medio,non mi fa assolutamente nè caldo nè freddo. Non credo che vedendo le loro vite reali mi si invogli a votare l'uno piuttosto che l'altro. Posso esagerare?Uno può anche essere single,divertirsi quanto vuole (Il Nano portatore di democrazia ne è un esempio,in peggio!) ma se è in grado di governare bene, di non attirare i clamori delle telecamere in QUEL senso,mi basta ciò...e pazienza se non sarà l'esempio di "moralità" a cui forse si dovrebbe puntare...la sovraesposizione mediatica mi dà fastidio,mi ha dato e mi darà fastidio.Una riconferma o una elezione si vince con i fatti,e non con i reality...
    p.s. se ho detto qualcosa che va in contrasto con altri pensieri espressi negli ultimi mesi,no problem...sono in grado di avere 2-3 pensieri su di un argomento a seconda dello stato d'umore :)

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  2. "Una riconferma o una elezione si vince con i fatti,e non con i reality..."

    Credo che il succo di tutto stia proprio nelle tue parole.

    E a proposito di reality, occhio alle gaffe fuori dal format. Sarh Palin adesso si dice alleata della Corea del Nord: faccia attenzione!
    E speri che l'elettorato, al contrario, di attenzione ne faccia poca su certe cose! ;)

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