domenica 31 maggio 2009
Per non spezzare le ali, ancora.
Ecco Salmé Karamé: colei che viveva il suo sogno interiore, ma che nella realtà fu una merce, un mezzo di scambio.
"Oh uomo, in questa fossa hai seppellito il mio cuore. Quanto sono forti le tue braccia"
(Gibran Khalil Gibran, "Le ali spezzate")
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